Il Corpus
LatVolg (Corpus della latinità volgarizzata) intende fornire
materiali per lo studio del contatto tra latino e varietà italoromanze nel
medioevo, con applicazioni all'analisi lessicale, traduttologica e
onomasiologica, permettendo ricerche sui volgarizzamenti italiani antichi a
partire dal latino.
Esso muove dall'esperienza del Corpus
CLaVo (Corpus dei classici latini volgarizzati), curato da Cosimo Burgassi, Diego Dotto, Elisa Guadagnini e
Giulio Vaccaro, nell'àmbito del progetto DiVo, sotto la responsabilità
scientifica di Elisa Guadagnini e Giulio Vaccaro presso l'OVI e la Scuola
Normale Superiore di Pisa (FIRB 2010-Futuro in ricerca).
Il Corpus
LatVolg condivide con il Corpus CLaVo la sezione dei testi classici,
ma estende il proprio perimetro all'intera latinità con l'obiettivo di consentire
un'interrogazione integrale dei volgarizzamenti del Corpus OVI dell'italiano
antico a partire dal testo latino di partenza. Pertanto esso comprende una
grande varietà di testi, dalla prosa religiosa, come nel caso dei
volgarizzamenti biblici e agiografici, alla trattatistica mediolatina,
filosofico-moraleggiante, scientifica, letteraria, ecc., senza escludere la
prosa documentaria. In una prospettiva più ampia, funzionale
agli obiettivi dello strumento, raccoglie anche i glossari latino-volgari, le
glosse volgari interlineari di opere latine e gli esercizi grammaticali del Corpus
OVI con la possibilità di compiere ricerche sulle parole latine che sono
escluse dall'interrogazione nel Corpus OVI.
È aggiornato in parallelo con il Corpus OVI, da cui
eredita via via i testi volgarizzati a cui viene associato il testo latino di
partenza, ma non si esclude una sua
espansione oltre il limite cronologico del XIV secolo, in particolare per i
glossari.
Avvertenze per la consultazione
- Per un'estrazione ottimale dei materiali da
analizzare, si raccomandano la visualizzazione e soprattutto la stampa dei
contesti in formato .rtf "a brani (associati)". Per la stampa:
nella pagina dei contesti multipli, selezionare "Selezione" (dal
menu in alto) → Contesti da selezionare: tutti → Geometria dei
contesti: a brani 1 → "Esegui e chiudi pagina" →
Opzioni di 'Salva' (nel riquadro in basso a sinistra) →
note/traduzioni: sì; indice di qualità: sì; form. 'redazionale': sì →
Salva (dal menu in alto).
- I testi latini sono
identificati da abbreviazioni cui segue tra quadre l'Abbreviazione Titolo
del volgarizzamento associato secondo la forma del Corpus OVI (per
ragioni di spazio sono possibili disallineamenti, in questo caso si deve
fare riferimento ai campi Titolo e Note per recuperare l'Abbreviazione
Titolo del Corpus OVI).
- I testi latini sono
ordinati cronologicamente con riferimento alla datazione del
volgarizzamento associato (dal più antico al più recente).
- Ai testi sono aggiunte le informazioni sull'area
linguistica (specifica e generica) del volgarizzamento associato.
- Ai testi sono
associate sigle identificative (nel campo IQ = Indice di qualità) per
raggrupparli per tipologia o cronologia del testo latino – con inevitabili
approssimazioni – in modo da impostare sottocorpora ad hoc:
- Nell'impostazione
delle ricerche è opportuno considerare che i testi latini inclusi nel
corpus presentano un buon numero di oscillazioni grafiche, legate ai
diversi criteri adottati nelle edizioni, per cui il livello di
standardizzazione è discreto nel caso del latino classico al netto di
alternanze come per es. u/v, adf/aff, ex/exs, ecc.,
minimo nel caso del latino medievale dei glossari o degli esercizi
grammaticali.
- Il campo Forma
(Prosa, Versi, ecc.) si riferisce al testo latino.
- Il campo Tipo si
riferisce al volgarizzamento associato: Volgarizzamento per i
volgarizzamenti dal latino, Traduzione per i volgarizzamenti con
intermediario francese o italoromanzo, Originale per gli altri testi come
per es. i glossari.
- Il campo Collocazione interna
contiene l'indicazione della collocazione del testo per sigla nel Corpus
OVI nella forma "TLIO/OVI-sigla del testo nel Corpus OVI"
(TLIO = testo presente nel Corpus TLIO e nel Corpus OVI; OVI
= testo presente solo nel Corpus OVI; NoCorpora = testo assente nel
Corpus OVI perché in corso di preparazione); l'indicazione è utile
in particolare in casi in cui per es. il volgarizzamento dei trattati di Albertano
da Brescia nel cosiddetto codice Bargiacchi, che si legge unitariamente
nel Corpus OVI, è stato diviso in più testi nel Corpus LatVolg
secondo le diverse opere latine.
- Si avverte che i testi latini
possono presentare alterazioni dell'ordine delle diverse porzioni testuali
o vere e proprie omissioni di parti di testo per la buona ragione che la
loro interrogazione è funzionale in modo prioritario alle ricerche sul
volgare.
Crediti
Il Corpus
LatVolg, ideato, curato e sviluppato da Diego Dotto con la collaborazione
di Mario Malatesta, è stato sostenuto dal lavoro di numerosi collaboratori
grazie alle attività di formazione dell'OVI e dei progetti per l'aggiornamento
filologico del Corpus OVI, CoVo (PRIN 2015) e Renovo (PRIN
2017), sotto la responsabilità scientifica di Lino Leonardi presso l'OVI e la
Scuola Normale Superiore di Pisa.
Hanno collaborato o collaborano: Lorenzo
Ambrogio, Irene Angelini, Giulia Atanasio, Andrea Beretta, Mara Calloni, Flavia
Garlini, Elisa Giorgetti, Silvia Litterio, Alessandro A. Nannini, Valentina
Nieri, Ilenia Sanna, Irene Tani, Maria Rita Traina.
Per la comunicazione di
osservazioni o di eventuali errori, saremo grati a chi vorrà inviare un
messaggio di posta elettronica all'indirizzo dotto@ovi.cnr.it.